Quando viaggi con il pilota automatico non sai davvero dove stati andando. Come cambiare i programmi mentali inconsci che stanno pilotando la tua vita? Si possono cambiare? E come? Che differenza c’è tra psicoterapia e mental coaching?
La scelta tra psicoterapia e mental coaching si pone quando una persona ha già deciso di volersi prendere cura di sè. Come scegliere un percorso idoneo per prendere il timone della propria vita? Cambiare i programmi mentali inconsci che governano la nostra vita è possibile, ma richiede tempo, impegno e l’aiuto di un professionista qualificato.
La psicoterapia e il mental coaching sono due approcci diversi, ma complementari, per raggiungere questo obiettivo. La psicoterapia si concentra sull’analisi dei processi inconsci e sulla risoluzione di problemi emotivi, mentre il mental coaching si concentra sull’allenamento mentale per migliorare le prestazioni e raggiungere gli obiettivi desiderati.
Scelta tra psicoterapia e mental coaching
La scelta tra psicoterapia e mental coaching dipende dalle esigenze individuali e dal tipo di problema che si desidera risolvere. Se si ha bisogno di lavorare sui processi inconsci e risolvere problemi emotivi, la psicoterapia potrebbe essere l’opzione migliore. Se invece si vuole migliorare le prestazioni in un’attività specifica o raggiungere obiettivi precisi, il mental coaching può essere una scelta più adeguata.
Psicoterapia psicoanalitica
La psicoterapia psicoanalitica è un approccio che si basa sulla comprensione e l’analisi dei processi inconsci, delle difese psicologiche e dei contenuti delle memorie, al fine di comprendere il modo in cui questi elementi influenzano il comportamento e il benessere psicologico della persona.
Una delle caratteristiche fondamentali della psicoterapia psicoanalitica è la possibilità di analizzare gli eventi passati e la loro collocazione in un contesto storico della persona. Questa analisi permette di relativizzare gli eventi e di modificare il contesto cognitivo, ovvero le informazioni relative all’etichettatura degli eventi e alla loro valenza emotiva.
Modificare il contesto cognitivo significa quindi lavorare sulle interpretazioni e sulle emozioni legate agli eventi passati, in modo da ridurre il loro impatto negativo sul presente. Ciò non implica la modifica dell’evento in sé, che rimane un fatto passato e non modificabile, ma la modifica del modo in cui la persona lo interpreta e lo vive.
- La psicoterapia psicoanalitica permette l’analisi delle difese e dei meccanismi inconsci, la rilevazione dei contenuti delle memorie e la collocazione dei contenuti delle memorie in un contesto storico della persona.
- La “collocazione storica” fatta “ex post” permette la relativizzazione dell’evento, cioè la possibilità di modificare il contesto cognitivo e modificare l'”etichetta” attribuita all’evento stesso.
- Modificare un contesto cognitivo significa modificare le informazioni relative a come l’evento è stato catalogato: positivo, negativo, piacevole, spiacevole e i diversi livelli di intensità (valenza relativa).
- In psicoterapia si lavora su eventi accaduti nel passato “non modificabili”, ma si può modificare come tali eventi influenzano il presente attraverso la rielaborazione delle etichette ad essi associate.
- Il mental coaching-training è uno strumento pratico per allenare il pensiero, ma è utile solo dopo che sono stati individuati gli specifici punti che necessitano di un “ampliamento” di vedute attraverso una psicodiagnosi psicoanalitica.
- Il mental training può utilizzare diverse metodologie come affermazioni, visualizzazione creativa, meditazione e tecniche transpersonali e programmazione neuro linguistica.
Mental coaching
Il mental coaching, invece, si concentra sull’allenamento mentale per migliorare le prestazioni, raggiungere gli obiettivi e sviluppare le potenzialità personali. Questo approccio utilizza diverse tecniche, come le affermazioni, la visualizzazione creativa, la meditazione e la programmazione neuro-linguistica, per modificare il pensiero e migliorare la capacità di gestire lo stress, la concentrazione, la motivazione e la performance.
Mentre la psicoterapia psicoanalitica si concentra sulle radici del disagio psicologico e sulla comprensione delle dinamiche emotive, il mental coaching si concentra sull’allenamento pratico per migliorare le prestazioni. Tuttavia, entrambi gli approcci possono essere utili in diversi contesti e possono essere integrati per ottenere risultati ancora più efficaci.
Psicoterapia e mental coaching
È importante notare che la psicoterapia può anche includere tecniche di mental coaching, sebbene non tutti i professionisti siano addestrati in entrambe le aree. È quindi importante scegliere un professionista che sia esperto nel tipo di approccio che si ritiene più adeguato alle proprie esigenze. In ogni caso, la decisione di prendere il timone della propria vita richiede coraggio e determinazione. Una volta deciso di intraprendere un percorso di cambiamento, la scelta di un professionista esperto e competente può fare la differenza nella riuscita del percorso stesso.